Mercoledì 20 Luglio si è svolta la Festa Estiva della Comunità di Capodarco nella sede di Via Lungro 3 a Roma. Un pomeriggio e una serata insieme. Ad aprire le danze lo spettacolo teatrale “Rugantino tra le torri” di TeatriamoCi. A seguire un piccolo convegno sul collocamento mirato, poi la cena e infine la proiezione del film “Abbraccialo per me”
Donatella – E’ stata un’occasione in cui rincontrare vecchi amici con cui abbiamo sempre collaborato per costruire un mondo migliore e diverso da questo.. In escusiva per noi lo spettacolo di Rugantino messo in scena tra le torri di Capodarco, una miscela di allegria e colori e una simpatica interpretazione da parte dei ragazzi. Gli spettatori erano tanti e neanche centravano tutti nella platea, molti ci siamo ritrovati dietro le ringhiere ma nonostante questo siamo riusciti ad apprezzare il lavoro, grazie all’entusiasmo degli interpreti!!
Luca – Lo spettacolo era molto divertente, in particolare mi faceva ridere, e non solo a me, quando entrava una ragazza e tutti i ragazzi la guardavano perchè erano innamorati di lei
Mascia – La nostra troupe all’invito della grande Festa Comunitaria, We-We-We!!! E’ sempre una grande festa, c’erano varie cose, lo spettacolo del CIS eravamo tanti, poi c’era un bel convegno su varie cose anche sul dopo di noi e c’erano tante persone che parlavano e il pubblico faceva le domande.
Olga – Prima c’era lo spettacolo dopo quando è finito lo spettacolo è iniziato il convegno. Parlava Fausto Giancaterina, Augusto Battaglia, don Franco, il consigliere regionale Riccardo Agostini, il direttore dell’ufficio di collocamento Antonio Capitani e Dino Barlaam presidente della FISH.
E’ stata una bella giornata. Ero andato qualche giorno prima in quella sede per accompagnare un mio amico a fare il colloquio per il Servizio Civile, ma certo vedere tutta questa gente, le famiglie, gli organizzatori… è veramente un qualcosa di strano. Pian piano in questo anno di Servizio Civile ho conosciuto tante realtà e tanta gente che da anni combatte, devo dire però che la giornata di ieri è stata veramente particolare, come dice Donatella la conclusione più bella per un anno di lavoro, non voglio dire la ciliegina sulla torta ma veramente 
un bel momento in cui ho avuto una visione d’insieme, tutti insieme per festeggiare ma anche per rimboccarsi le maniche come sempre pronti a combattere e guadagnare sempre un passo in più e in questo non può non venirmi i mente don Franco, che ringrazio per il suo impegno ed esempio: per trasmettere sempre la voglia e la forza di lottare e di mettere sul campo tutte le energie che si hanno ( e a volte anche quelle che non si hanno). Che devo dire mi ha colpito tutto, ma soprattutto questo stare insieme, questa presenza di tante realtà, tante persone che viaggiano nella stessa direzione e molto spesso si vogliono bene. Ho visto tanti bei legami, stima e amicizia. Faccio non i complimenti ma gli auguri a tutti per continuare sempre e sempre meglio.
Dopo il convegno c’è stata una bella cena, la chiamerei cena ricca. 
Abbiamo mangiato la pasta fatta da loro e il vino della cooperativa Capodarco a Grottaferrata… Che bontà!!!! Dopo aver mangiato siamo passati a vedere un bel film “Abbraccialo per me” che mi ha colpito molto, bello, bello, bello. Ho ripreso quasi tutto con la videocamera e mi è piaciuto quando Gaia mi ha chiamato a portare 2 DVD al presidente della Cooperativa Capodarco di Grottaferrata che ci ha ringraziato per il lavoro. Mi è piaciuto che eravamo tanti conoscenti riuniti… è sempre una festa We- We- We!!
una bella serata passata in compagnia condividendo il pane quotidiano, inteso non solo in senso culinario ma anche cinematografico!! Il film era molto bello e vero, anche se toccante e secondo me rispecchiava anche momenti drammatici della realtà che si vivono spesso nelle famiglie in cui c’è una persona con disagio mentale che non riesce ad adattarsi alla nostra realtà troppo dura o potrei dire non elastica. Non capita spesso di vivere delle giornate così alternative ed è la giusta conclusione a un anno di lavoro.
Abbiamo mangiato. Davano pure i premi ai volontari. Poi c’era la cena e dopo abbiamo visto un film, c’era pure Erica Battaglia la figlia di Augusto. Ero contenta e c’erano anche dei ragazzi belli che mi guardavano…
Serghey – all’inizio c’è stato un bello spettacolo, ho salutato vecchi amici poi hanno parlato c’è stato un convegno. Poi ho mangiato con miei amici e dopo abbiamo guardato un bel film.
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