L’abbazia di Santa Maria di Falleri sorge dentro la cinta muraria di Falerii novi, città fondata intorno nel 241 a. C. quando i romani, dopo aver conquistato e raso al suolo la città di Falerii Veteres (oggi Civita Castellana) appartenente ai Falisci, decisero di riedificare una città per la popolazione nell’area vicina che prese appunto il nome di Falerii Novi. Intorno all XI secolo alcuni monaci benedettini si trasferirono sul territorio e nel 1143 venne fondata l’Abbazia di Santa Maria di Falleri.
Olga – siamo andati all’ abbazia di Santa Maria di Falleri ma quando siamo arrivati l’abbazia era chiusa e quindi siamo andati a fare un giro nei dintorni e abbiamo visto i cavalli e delle persone che parlavano americano, c’erano i resti della città..
poi siamo entrati a visitare la chiesa tutti insieme, una ragazza parlava e ci raccontava un po’ di storia. Purtroppo in questo momento l’abbazia è chiusa, apre solamente per le visite guidate.. abbiamo fatto il giro dentro e un po’ di foto, prima di entrare dentro abbiamo fatto l’intervista anche ai nostri amici del centro diurno…
La chiesa era veramente grande e molto bella.. 5 navate!
Anja – Dopo siamo andati nella chiesa che aveva aperto, io ho fatto foto a tutto l’interno, anche al tetto di legno (che era stato rifatto). Dopo quando ho finito le foto sono uscita..
poi abbiamo preso la macchina e siamo andati a vedere la Via Amerina, che arriva fino a Roma!
La via Amerina si staccava dalla Cassia nella valle del Baccano e metteva in comunicazione Roma con l’Umbria, prendendo nome dalla città di Amelia (Ameria). Costruita dopo la conquista romana del territorio (241 a. C.) la via Amerina è una strada che attraversa il territorio Falisco conservando le memorie storiche ed artistiche dell’età medioevale e della tradizione cristiana per tutta la zona interessata…
Noi andati a questa chiesa, prima chiusa e andati fuori a vedere i muri in rovina della vecchia città, sono entrata dentro a questo muro e ho toccato il soffitto.. era bagnato!
Poi noi siamo andati a visitare le grotte piccole, siamo entrati anche dentro una grotta. Una donna raccontava come si era formata questa grotta – Serghey –
Mi è piaciuto tutto di questa giornata, sia i posti che abbiamo visto ma soprattutto i ragazzi che abbiamo intervistato, quando hanno parlato.. sono stati simpatici, tanto simpatici… Un saluto a tutti i ragazzi che ci hanno ospitato e accompagnato in questa bella gita a Civita Castellana.. Alla prossima!!