Mascia – siamo arrivati a da Roma con la troupe della cooperativa Matrioska “We! We! We!” il tempo era brutto, pioveva pensavamo che non si faceva niente e invece quando siamo arrivati ha smesso di piovere e piano piano usciva il sole. Appena siamo arrivati ho ripreso i ragazzi per un bel saluto! Poi ho ripreso un po’ di panorama, c’era una chiesa un po’ abbandonata, era particolare, bella. Si vedevano tanti buchi della guerra.. finalmente siamo scesi tutti e aspettavamo Bernardino che finalmente è arrivato col materiale e abbiamo iniziato il giro per Fiamignano e nelle frazioni vicino. Lui ha parlato di tanti disegni di briganti sui muri..
già da questo quadro si vede un brigante con un fucile antico e ci sono anche tanti altri in ogni angolo del paese, talmente erano così belli che mi sono emozionata a guardali. Ogni quadro aveva la firma e la data..
Serghey – i ragazzi parlavano tra di loro, ognuno raccontava la sua storia.. Io ascoltavo. Il tempo era bello, guardavo la natura.. Mi è piaciuto il disegno del brigante sul muro dietro di me..
Questi ragazzi parlavano di questi disegni e Bernardino ha detto che questi disegni li hanno fatto i briganti.. – Anja –
poi abbiamo visto anche tanti altri.. una meraviglia! tra il verde delle montagne e i disegni sulle case e lo sguardo di Serghey è uguale a quello dei briganti!!! Alcuni ragazzi sono venuti col pulmino perchè la strada era un po’ rigida in alcuni tratti, poi siamo andati al Monastero di Santa Filippa sempre insieme ai ragazzi dove ci aspettavano per raccontarci un po’ di storia.. faceva un po’ di freddo ma era bello
Poi noi andati al museo, bellissimo. A me piaciuto tanto vederlo.. la macchina con cui fanno il vino (dove sta Mascia!). Questi ragazzi facevano le domande alla guida e lui rispondeva..
era molto bello mentre raccontava la storia del monastero, io ero attenta a riprendere sia lui sia l’ambiente con i pannelli e i vari oggetti e i ragazzi che Giovanni intervistava per chiedergli se gli era piaciuto e tutti rispondevano col sorriso.. giriamo varie stanze, anche alcune buie..
In particolare una era buia e chiusa con le sbarre come un carcere.. si vedeva poco poco poco la luce!
Io guardavo questo buco tutto nero e fa paura! – Anja –
da lì siamo andati a vedere un altro posto carino, sempre tutti insieme! C’era il sole, faceva caldo, abbiamo visto una cappellina molto bella.. la guida ci ha raccontato un po’ di storia..
già dalla foto si vede la salita un po’ rigida che abbiamo fatto insieme ai ragazzi ed è stato un po’ faticoso ma alla fine siamo arrivati e ne è valsa la pena! Il panorama intorno era bellissimo, il sole, il lago e le ginestre. Abbiamo visto il punto più bello e ci siamo fatti la foto per salutarci coi ragazzi! Alla prossima!