Si è svolto a Roma il Reportage “Minori stranieri. Il fenomeno dell’accoglienza temporanea in Italia nel 2015”. Nella sala erano presenti i rappresentati di oltre 100 Associazioni ed Enti che in Italia si occupano dell’accoglienza di minori, il Ministro Poletti con la Direzione Generale dell’Immigrazione rappresentata da Stefania Congia e l’Ambasciatore dell’Ucraina. Nel corso del 2015 i minori accolti sono stati 10.800 e i paesi di provenienza sono stati soprattutto la Bielorussia (con il 72,3%) seguita dall’ Ucraina (15,2%) e dalla Bosnia Erzegovina (5,5%). All’ inizio dei lavori, dopo le presentazioni, è stato proiettato un video della nostra Cooperativa sul tema immigrazione e poi sono stati letti (o meglio recitati) dei brani da “Preghiera per Chernobyl” di Svetlana Aleksiévitch, premio Nobel 2015 per la Letteratura. Dopo questo momento la parola è passata ai vari rappresentanti che hanno esposto le proprie questioni, facendo anche alcune domande e chiedendo al Ministro la possibilità di poter facilitare alcune pratiche.
Mascia – 
Arriva il giorno molto importante, tante associazioni erano state invitate, tra cui c’erano tanti personaggi come Giuliano Poletti che è Ministro, Stefania Congia e l’Ambasciatore Ucraino a Roma, Francesca e Ivan del Ministero che raccontavano di tutti i minori che arrivano in Italia, quanti maschi, quante femmine. E’ stato interessante, poi hanno fatto vedere un piccolo video fatto dalla nostra Cooperativa, ci hanno fatto i complimenti. 
In questo convegno era Stefania Congia la presentatrice, la sala era piena. Poi è venuta una signora che leggeva dei brani e mi sono un po’ commossa perchè leggeva come un’attrice, bellissimo… Dopo hanno parlato le varie associazioni delle cose che succedono in Ucraina e in Bielorussia sull’affidamento, è stato molto interessante sotto alcuni punti di vista. Tanti hanno parlato e poi è intervenuto il Ministro, ha cominciato a rispondere alle associazioni dicendo se vi devo aiutare io mi dovete aiutare anche voi.. E’ stata una giornata molto importante e interessante, grazie a tutti, con tanto affetto MASCIA.
Luca – 
Me lo immaginavo un po’ diverso, ho visto tante persone provenienti da tutta Italia, dal Trentino alla Sicilia. Mi ha sorpreso vedere un Italia al primo posto in Europa nelle adozioni e mi ha sorpreso anche che la maggior parte delle associazioni risiede in piccoli comuni. L’iniziativa è stata secondo me molto buona, ma devo dirlo mi aspettavo che fosse un po’ più diretta e concreta, alcuni interventi sono stati di carattere un po’ troppo generale.
Serghey – Hanno parlato del disastro di Chernobyl. Alcuni gruppi di bambini venivano qua in Italia per le vacanze, per respirare l’aria buona. Hanno fatto vedere alcune foto del disastro di Chernobyl, anche in Italia non si poteva mangiare la verdura. Alcune campagne in Bielorussia sono rimaste disabitate.
Olga – Quando siamo arrivati al convegno abbiamo preparato le videocamere e le macchine fotografiche. Prima del convegno c’era il buffet, siamo usciti fuori e c’era la roba da mangiare e davano anche i libri. Abbiamo aspettato il Ministro e ha parlato Stefania Congia e anche Ivan e Francesca e poi un’attrice parlava di Chernobyl, leggeva un libro. Hanno anche fatto vedere il video di Misha con un altro ragazzo prima di cominciare il convegno, c’era tanta gente. Poi è arrivato il Ministro Poletti. Si parlava dei bambini che vengono in Italia, quasi tutti dalla Bielorussia, parlavano anche diverse persone, è durato più di due ore. E’ stata un’esperienza molto bella, mi è piaciuto come Monica leggeva il libro di Chernobyl e mi sono quasi messa a piangere.
Gaia – Mi sarei aspettata da parte delle associazioni più domande e più pertinenti al ruolo del Ministro.
Donatella – è stata una giornata impegnativa, erano presenti molte associazioni che non conoscevo ed è stato bello rincontrare le persone che già conoscevo, che si impegnano in questo settore e non mancano mai. Le domande non sono state tante rispetto all’importanza dell’argomento e lì per lì il Ministro non ha dato risposte esaudienti (ma del resto doveva solo raccogliere le istanze per poterle poi raccogliere ed esaminare con cura ). Non avevo mai visitato quella sala della Croce Rossa molto bella e curata nei particolari. Ho notato con piacere l’impegno che Stefania Congia insieme a Ivan e Francesca hanno messo nell’organizzare il convegno. 
Sono stata contenta della presenza dell’Ambasciatore Ucraino. Mi è dispiaciuto che non sia riuscito a venire l’Ambasciatore Bielorusso ma aveva un motivo importante, un impegno col presidente Lukashenko arrrivato in Italia per la visita dal Papa.
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