Donatella – oggi collage e dondolio sul telo…
Anja – mi è piaciuto tanto quando Giovanni giocava con telo con Serghei e Vincenzo, Giovanni giocava con lui, prendeva in braccio, cantava canzone.. lui sputava e dava schiaffi. Pure a noi sputava. Vincenzo rideva a tutti quanti e noi pure ridiamo..
“E’ un gioco di fiducia, perchè lui si fida di chi culla” – Olga –
E’ stato importante per Vincenzo essere accolto da una figura maschile con cui si è relazionato bene, ricercando continuamente il contatto. Giovanni ci ha giocato a lungo abbracciandolo, cullandolo, lanciandolo in aria, roteandolo.. stabilendo sempre un contatto fisico..
Poi abbiamo preso dei grandissimi fogli di carta da pacchi ed io ho disegnato delle sagome che mi venivano richieste da loro stessi. Un bambino mi ha chiesto di disegnargli una motocicletta, Giusy un fiore. Poi i bambini ritagliavano pezzetti di giornale da incollare sul disegno stesso.. Il collage lo abbiamo utilizzato per leggere fra le righe quello che loro volevano esprimere di se stessi.
“Abbiamo deciso di scegliere un materiale diverso dalla pasta di sale e dalla stoffa, qualcosa che mettesse più in gioco l’aspetto cognitivo, infatti l’utilizzo della carta comporta di dover scegliere forme e colori, ritagliarle e collocarle in modo corretto all’interno del disegno. Marius continuava a mostrarsi più interessato ai giochi di Vincenzo col telo malgrado avesse le capacità di lavorare correttamente al collage” – Gaia –
Misha – a me è piaciuto in centro diurno di Sonnino vedere come i bambini si divertivano giocando con la palla e disegnando insieme ..