Donatella – oggi andremo a incontrare alcuni cittadini di Frosinone al convegno “Accendi la mente, spegni i pregiudizi”. L’incontro è stato molto interessante, mi hanno colpito le parole di una donna extracomunitaria vestita in abiti variopinti, tipici del suo paese ed anche gli altri interventi sono stati interessanti.
Olga – siamo partiti alle 7,30 con la macchina di Gaia, tutto il gruppo della Cooperativa Matrioska e siamo arrivati a Frosinone, abbiamo preso le videocamere, le clip e le macchine fotografiche. Siamo entrati nella sala del convegno e c’erano tanti ragazzi delle scuole medie e superiori, abbiamo posizionato le telecamere, io ho fatto solo 4 foto perchè poi la macchinetta si è bloccata. Parlavano alcune persone tra cui Antonietta, amica di Mascia e di tutti; poi parlava un africano e alcuni bambini anche hanno parlato, cantato e hanno fatto vedere anche un loro video. Parlava anche un sacerdote.
Mascia – la troupe di nuovo in viaggio.. Verso Frosinone We- we – we!!! Io ero già pronta a mettermi in posizione e riprendere il convegno. Per me è stato molto importante, mentre riprendevo ogni tanto guardavo il pubblico.. alcuni dormivano, alcuni parlavano.. hanno parlato tanto e ogni relatore ha detto la sua. La cosa che mi è piaciuta di più è quando l’amica di Antonietta ha parlato degli stranieri e delle varie comunità che esistono in Italia. Questo è stato il primo viaggio di “Girovagando”. Questo convegno è stato molto importante, c’erano anche delle persone ipovedenti che hanno parlato. I ragazzi hanno recitato, ogni scuola ha fatto un intervento sul razzismo e hanno mandato dei filmati, anche i bambini delle scuole elementari hanno cantato e ognuno di loro diceva una frase importante. Dopo Antonietta ha invitato tutti alla sfilata, ci hanno regalato le sciarpe.. c’era tanta gente. Per me è stata molto bella, le ragazze erano molto belle.. vorrei farla anche io!!!
Visto che (a modo mio!..) sono appassionata di moda ho trovato molto bella la sfilata..
Dopo quando è finito il convegno siamo usciti fuori e c’erano ragazze che hanno fatto la sfilata di moda, ci hanno regalato a tutti una sciarpa arancione e alla fine hanno lanciato per aria tutti i palloncini dai mille colori.Dopo ci hanno offerto il caffè al bar e Koffi ha fatto domande a africano..
Quando Koffi ha intervistato alcuni ragazzi africani sono rimasta colpita dal fatto che tanti di loro raccontavano storie anche inverosimili (come essere di un altro paese) pur di poter rimanere in Italia.. Koffi conosce bene la lingua e i vari dialetti africani e le situazioni perchè lavora nei centri di accoglienza…
Ogni ragazza rappresentava un paese e hanno cantato una canzone bellisima e la festa è finita con i palloncini in aria… Il primo viaggio è stato bellissimo, il senso dei palloncini che volano è che si cancella il razzismo… Viva la pace!!!