Presso la sede del Teatro Patologico in via Cassia a Roma, il giorno 19 Aprile si è svolta la finale del concorso di film corti, presentati nella manifestazione “Festival del Cinema Patologico”
Mascia – per me è già il terzo anno che vado al Festival e incontro tanti attori e attrici, eravamo una piccola troupe: io, Olga e Sebastiano. Avevamo la videocamera per fare delle interviste
Gaia – il teatro patologico nasce ad opera dell’attore e regista Dario D’Ambrosi circa 20 anni fa con l’intento di affrontare il disagio psichiatrico attraverso l’esperienza teatrale. Per molti anni nei suoi spettacoli Dario, insieme ad alcuni attori, ha messo in scena molte “storie di matti” ma, dopo l’esperienza di collaborazione con l’associazione volontari “Il Cavallo Bianco”, con la quale sono state realizzate importanti messe in scena quali il “Marat – Sade”, “Peter Pan” al Caffè La Mama di New York e tanto altro, il teatro patologico si è aperto alla collaborazione con numerosi centri diurni romani coi quali vengono messi in scena, a seguito di laboratori intensi e impegnativi, delle performance teatrali di grosso spessore. L’ultima, la Medea, è andata a Londra a rappresentare, vincendo, il Wilton’s Price come migliore spettacolo straniero della stagione teatrale 2013
Spesso Dario ci ospita nel suo teatro per svolgere delle giornate di laboratorio, organizzate e condotte dalla Cooperativa Matrioska
non siamo riusciti ad intervistare perchè erano tutti impegnati. Sebastiano ha presentato all’inizio il teatro patologico e abbiamo fatto un bel giro nel backstage e c’era tanta gente. C’erano vari gruppi, da varie parti d’Italia, che hanno partecipato con i loro cortometraggi tutti molto diversi tra loro; a me ha colpito un filmato dove parlavano dei disabili che lavoravano in vari posti spiegando che anche loro possono lavorare come tutti gli altri e questo mi ha colpito molto perchè troppo spesso pensiamo che queste persone non siano adatte a lavorare e contribuire in maniera attiva alla società. C’era talmente tanta gente vicino a noi che con difficoltà ho ripreso, è stato emozionante vedere così tanta gente, come ogni anno!!!
Olga – hanno fatto vedere vari filmati, bambini, ragazzi e la giuria doveva aggiudicare i vari premi. A me è piaciuto tanto il corto che ha vinto. Tutti i ragazzi aspettavano che veniva Claudia Gerini che alla fine è arrivata insieme al marito e lei dava i premi ai vincitori insieme alla giuria fatta dai ragazzi di Dario. C’è stato anche un cantante che suonava la chitarra e cantava, è stato molto bravo; poi sono venuti a parlare anche alcuni ragazzi ed una ragazza cieca..
Erano due parti, primo e secondo tempo; è iniziato il pomeriggio e finito la sera. A fine primo tempo siamo usciti fuori a filmare e abbiamo visto un banchetto fatto dai figli di Dario. Dario D’Ambrosi è un nostro amico e direttore del teatro patologico che ha costruito con l’aiuto di tanta gente e da anni organizza questo magnifico Festival e ci invita sempre a partecipare. Appena ho visto il buffet volevo mangiare, ma avevo la videocamera ed era più importante riprendere (e si pagava pure!). Prima di dare i premi è intervenuta, tra gli applausi, Claudia Gerini che è una grande attrice che ha parlato del Festival, delle sue emozioni, di come è stato accolto dai ragazzi. Lei quando è entrata ha salutato tutti i ragazzi che erano presenti e ha iniziato a leggere alcuni fogli. Intanto alcuni ragazzi andavano a prendere le targhe per i vincitori. C’erano vari premi: miglior film, miglior attrice
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